Nel mondo del cibo, questa connessione tra corpo e mente riflette la nuova mentalità del consumatore di oggi, specialmente del millennial, nel processo di ricerca di informazioni  rispetto al cibo che acquista, soprattutto agli ingredienti utilizzati, al fine di supportare uno specifico brand affezionandosi alla causa che porta avanti e ai valori trasmessi.
Alcuni esempi di Mindfulness messa in pratica nell’abito dell’alimentare sono l’aumentare di affermazioni etiche sulle confezioni e la propensione dei consumatori nell’acquisto di prodotti che sostengano animali e ambiente; in più, in Gran Bretagna e USA 7 consumatori su 10 vogliono sapere e conoscere l’intera lista di ingredienti dei prodotti che acquistano.
Inoltre, sempre più popolari  sono i film e documentari, tra cui “Before the flood” di Leonardi di Caprio, “Wastes” e “Okja”, che illustrano la realtà del cambiamento climatico, degli OGM, dei rifiuti alimentari, con lo scopo non solo di informare il consumatore, ma anche raggiungerlo ad un livello emotivo e spingerlo e ispirarlo così al cambiamento.

Il futuro del food sarà caratterizzato da valori di coscienza sociale, benessere e salute, e le “big” del settore dovranno saper soddisfare questo nuovo e crescente trend.
Il consumatore è sempre più cosciente nel compiere scelte alimentari che siano responsabili, nel richiedere sempre più informazioni e dettagli riguardo gli ingredienti e nell’avere pieno controllo di ciò che mangia e beve.